Chi non ha mai sentito il detto: l’unione fa la forza? Oggi ti mostreremo come svolgere un buon lavoro di gruppo in un’azienda. Il lavoro di gruppo è un metodo aziendale ormai consolidato nel mondo imprenditoriale e, oltre ad essere una realtà ormai comune, è anche una pratica utile e vantaggiosa. Se sei un imprenditore e stai formando il tuo gruppo di lavoro o già ne possiedi uno e vuoi renderlo produttivo ed efficace anche in questo periodo in cui lo smart working è entrato di diritto nelle forme lavorative di gruppo, leggi il resto del post.

Lavoro di gruppo aziendale: essenziale per il successo

il lavoro di gruppo aziendale è nato con lo scopo di perfezionare e ottenere il massimo risultato lavorativo e, grazie a tale pratica, i lavoratori che lavorano in gruppo, possono acquisire conoscenze, abilità e qualità utili per raggiungere i propri obiettivi e quelli dell’azienda.

Anche se sono ancora molti i Project Managers o imprenditori che vedono i loro dipendenti come persone con differenti abilità e funzioni, unirli in un gruppo di lavoro può essere un’idea che può apportare grossi benefici.

L’idea di base è che, più persone lavorano ad un obiettivo comune e minore sarà il tempo per raggiungerlo. Inoltre, ogni individuo, metterà a disposizione le proprie capacità per raggiungere lo stesso obiettivo, ciò permette di riunire distinte conoscenze ed abilità che rafforzeranno la coesione e le future strategie del gruppo di lavoro.

In poche parole, il lavoro di gruppo è un’ottima strategia per sfruttare il talento di ogni partecipante, così come il famoso motto “uno per tutti, tutti per uno”, ogni persona metterà a disposizione le proprie abilità, esperienza e qualità per raggiungere, insieme al suo gruppo di lavoro, un obiettivo comune.

Applicare il lavoro di gruppo ad un’azienda e i suoi benefici

Se vuoi creare un gruppo di lavoro nella tua impresa, puoi farlo anche in questo periodo dove, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, i dipendenti sfrutteranno lo smart working. Come? Tramite la tecnologia, facendo videoconferenze, condividendo documenti e tanti altri modi.

Rete di contatti

La prima cosa da fare, per formare un gruppo di lavoro, è una rete di contatti tra i dipendenti. Questa rete ha un doppio vantaggio: tutti i lavoratori conosceranno le abilità e i compiti dei loro colleghi e creare una rete di collaborazione e di aiuto tra di essi con lo scopo di raggiungere l’obiettivo comune.

Incentiva la comunicazione

Uno dei principali problemi per la formazione di un gruppo di lavoro e la comunicazione tra i dipendenti. possiamo incentivarla organizzando riunioni (o teleconferenze) tra gruppi di lavoro, con un obiettivo comune ma con differenti compiti così che possano interagire tra di loro.

Fai in modo che gli obiettivi siano comuni

Lavorare con obiettivi comuni può essere un’ottima idea, sia per il Project Manager sia per il resto dei dipendenti: scegliere e stabilire un obiettivo comune può generare motivazione e spingere ogni membro del gruppo di lavoro a dare il proprio contributo.

Il capo, o il responsabile, è un compagno di lavoro

Un capo o un responsabile devono essere “colleghi accessibili”. Non devono solo organizzare e gestire i vari gruppi di lavoro e le dinamiche lavorative, ma devono coinvolgere ogni membro del loro gruppo nelle loro decisioni e nei vari passaggi svolti o che si svolgeranno per raggiungere l’obiettivo comune. Tale pratica accresce anche l’apporto di idee da parte di suddetti gruppi. Tale punto è essenziale per poter assimilare quelli successivi.

Costruire un senso di appartenenza

Tutti noi abbiamo bisogno di sentire il senso di appartenenza che ci lega ad un determinato gruppo sociale, che sia lavorativo, familiare o altro. Se il capo, il responsabile o il Project Manager offre la possibilità, al gruppo di lavoro, di discutere, proporre e decidere, creerà una “comunità”.

Dare responsabilità e valorizzare il gruppo di lavoro.

Come abbiamo visto precedentemente, creare un senso di appartenenza nel gruppo di lavoro, valorizzerà ogni singolo membro di tale gruppo. Tale pratica ha anche lo scopo di responsabilizzare ogni persona rispetto al compito da svolgere dato che, senza il senso di responsabilità, si può frenare il lavoro di tutto il gruppo.

Festeggiare i successi

È molto comune riconoscere i successi del singolo lavoratore e magari complimentarsi con lui o premiarlo. Tale pratica può essere anche svolta in gruppo: così facendo otterremo, non solo una forte e crescente coesione del gruppo, ma si creerà un ambiente di fiducia, motivazione e compromesso.