La moda si è sviluppata negli anni diversificandosi e fondendosi con diversi stili di abbigliamento femminili utilizzati nel mondo. Sapere qual è il proprio stile non è affatto facile, anzi: non sempre si appartiene a uno preciso, spesso infatti si finisce per mescolare elementi di diversi stili e non trovare una propria identità stilistica. Infatti per poter scegliere lo stile più adeguato ad ognuno è necessario conoscerne le caratteristiche e le particolarità proprie. Se ti appassiona il mondo della moda, non perderti il nostro doppio titolo Master in modellistica e disegno di moda + Master in personal shopper.

Stili di abbigliamento

Gli stili della moda sono molto diversi, alcuni riguardano il look nella sua totalità, accessori e make up incluso, altri, sono riferiti principalmente al solo abbigliamento. Ora entreremo nel dettagli per conoscere i più popolari e le loro caratteristiche importanti.

Classico

Lo stile classico è quello più conservativo e sobrio di tutti gli stili di abbigliamento. Di solito lo adottano le donne in politica proprio perché è estremamente classico e pulito. Parliamo di trasmettere rigore, praticità e sobrietà con giacca, pantaloni a palazzo oppure cropped o slim, le camicie e i sotto giacca, gonna e abito a tubino, il tutto in colori neutri con qualche color touch. Si tratta di un modo di vestire che punta sulla qualità dei tessuti e sul design, in poche parole quel “Made in Italy” sofisticato che tutto il mondo ci riconosce e ama.

Bon Ton

Il bon ton predilige tessuti naturali come lana, cotone, lino e seta. Punta anche su capi e abiti floreali e naturalistici, femminili e sicuramente rientra tra gli stili di abbigliamento femminili più romantico. È semplice da indossare, a prescindere dall’età, risulta sempre attuale e spesso di tendenza. Nello stile bon ton Il vestito femminile più ricercato è il tubino nelle varianti blu, nero o pastellate, i tessuti ricercati sono quelli leggeri, scivolati, i pantaloni più usati quelli capri e a sigaretta mentre le camicie vengono decorate con eleganti fiocchi o rouches accompagnati da golfini e maglie con scollo a barca o classico accompagnati da gonne longuette ballerine o tacchi di cinque centimetri.

Vintage

I capi vintage sono capi di abbigliamento e accessori usati fino agli anni ottanta e rimasti in condizioni ottimali tali da essere riutilizzati pari al nuovo oggi. La qualità e i tessuti di quei tempi hanno fatto prendere valore a quei capi che oggi risultano pari al nuovo. Più l’abito è datato più è ricercato. Sono ad esempio ricercatissimi gli abiti flapper degli anni ’20 e gli abiti degli anni ’50. Senza dover neanche spendere un soldo possiamo sbirciare nei guardaroba delle mamme o delle nonne e trovare dei capi fantastici e di qualità che non passeranno mai di moda.

Lolita

Viene dal Giappone ed interpreta il look dei manga. Lo stile Lolita riprende alcune linee Gotiche ma usa per lo più colori vivaci, tinte pastello e soprattutto è eccessivo e super curato. Una vera Lolita cura ogni singolo elemento del suo outfit dagli accessori, agli abiti fino a dettagli che riguardano make up, capelli e unghie. Si tratta di trasformarsi in una bambola manga.

Pin Up

Lo stile Pin Up si comincia a diffondere grazie alle riviste americane degli anni ’50. Abiti succinti, ragazze procaci che utilizzano abiti molto aderenti o scollati, corsetti avvolgenti trucco esagerato, stampe colorate (pois, fiori, quadretti).

Gotico

Lo stile gotico include capi con tagli della moda vittoriana dell’800 con dettagli di influenza punk, come mantelli, abiti lunghi, anfibi, stivaletti, ma anche corsetteria e corpetti, velluti, rasi e pizzi. I colori che risaltano sono il nero, il rosso scuro e il verde smeraldo.

Etnico

Questo stile ama i colori e le tessiture particolari, si districa tra ampie gonne, magari cucite a balze, camicette romantiche che osano scoprire e coprire, scialli, grandi borse, stampe geometriche e richiami dei costumi tradizionali e tribali. Tessuti naturali come lino e cotone, lane grezze per l’inverno, chiffon e sete per l’estate. Ricami fatti a mano dallo stile dei paesi dell’Asia, Africa, dell’estremo Est, dell’Oriente e del sud America. Gioielli fatti a mano in legno, conchiglie, metallo smaltato o battuto, perline e materiali naturali.

Punk Rock

Lo stile Punk è uno stile nel vestire che viene reinterpretato e fuso, talvolta, anche con quello tipicamente gotico: influenze e contaminazione che offrono un ventaglio di scelte più ampio. Di tendenza tra attori, artisti e musicisti degli anni ’80, è caratterizzato da capi in pelle, borchie, prevalenza di colore nero e gioielli aggressivi. Si sono aggiunti jeans skinny o a sigaretta, leggings in pelle o ecopelle, t-shirt con con stampe di rock band, stivali borchiati e anfibi, mini nere abbinati a un top o un corsetto lucido e delle scarpe con tacco alto.

Sport

Si tratta di una scelta di abbigliamento comodo che, talvolta segue le linee hip hop, ma da usare fuori da casa o dalla palestra. Tra gli accessori si trovano le comode sneakers e i cappelli con visiera che caratterizzano l’hip hop. Rientra tra gli stili di abbigliamento casual comodi e versatili.

Quale tra gli stili di abbigliamento che abbiamo spiegato ti piace di più?