Lo spazio in cui si vive o si lavora deve compiere delle condizioni, spesso personali. Tra gli elementi fondamentali che rendono un ambiente accogliente o meno, troviamo l’illuminazione. La luce è infatti un fattore cruciale nella nostra vita quotidiana. Questa deve essere inclusa nella pianificazione del progetto fin dall’inizio, in modo che sia correttamente integrata nell’interno. Infatti la lue è energia, specificamente energia visuale. Per questo motivo diventa fondamentale in un progetto di interior design. Se stai pensando specializzarti nell’ambito della progettazione, non perderti il nostro Master in Interior Design e Decorazione di Interni.

La luce

La luce è energia elettromagnetica a una scala che il nostro sistema visivo può catturare ed è ciò che produce la sensazione del vedere. Può essere naturale o artificiale. Per essere in grado di utilizzare la luce in modo efficace in un progetto e ottenere l’illuminazione perfetta, bisogna prima comprendere alcune delle sue proprietà:

  • Un raggio di luce è invisibile a meno che non si scontri con materiali come una superficie solida o polvere.
  • Se non sono presenti altri materiali, la luce si diffonde in linea retta. Tuttavia, quando si passa da un mezzo trasparente a un altro, la sua direzione cambia.
  • I materiali conosciuti come bianchi o chiari sono percepiti come tali perché riflettono più luce di quelli scuri.
  • Le superfici levigate producono immagini speculari, simili all’effetto degli specchi,
  • Quelle opache producono riflessi molto diffusi.
  • Le superfici lucide non riflettono sempre più luce di quelle opache.

Tipi di illuminazione

Esistono diversi tipi di illuminazione che possiamo usare o trovare in un ambiente. Ognuno di questi corrisponde ad un uso specifico in funzione delle attività che si svolgono all’interno. Come indicavamo, la prima distinzione da fare è quando si parla di luce naturale e artificiale.

Luce Naturale

L’illuminazione naturale è fornita dalla luce del giorno. Ma bisogna considerare diversi fattori che influiscono in questo tipo di illuminazione:

  • condizioni meteorologiche;
  • posizione geografica;
  • stagione;
  • ora del giorno;
  • geometria dell’ambiente;
  • orientazione, tipologie e dimensione delle finestre;
  • come riflette la luce nelle superfici interne ed esterne.

La luce solare diretta proviene dal sole ed è caratterizzata da un continuo cambio di direzione e temperatura. È considerata indiretta quando raggiunge uno spazio interno per riflessione, su pareti, pavimento, soffitti, eccetera.

La luce naturale diffusa è quella che ha generalmente la stessa intensità in direzioni diverse. Per ottenere la luce naturale negli spazi interni, la radiazione diretta viene solitamente eliminata e viene scelta la radiazione diffusa.

Illuminazione artificiale

L’illuminazione artificiale è ottenuta con mezzi non naturali, principalmente dalla presenza di luminarie o lampade. Nella scelta degli elementi elettrici, bisogna valutare cose come funzione, dimensioni, aspetto, flessibilità, dove acquistarli, costi e manutenzione. Inoltre bisogna anche considerare l’effetto che si vuole ottenere.

Illuminazione e flusso luminoso

Il flusso luminoso è la quantità totale di luce emessa da una sorgente luminosa o ricevuta da una superficie illuminata e l’unità d misura del flusso luminoso è il lumen. Questo flusso non è semplicemente la misura di una quantità di energia elettromagnetica. È ponderato affinché la sensibilità del sistema visivo umano sia uguale alle diverse lunghezze d’onda della luce visibile.

Considerando quindi la distribuzione di questo flusso, viene fatta una distinzione principale tra i diversi tipi di illuminazione:

  • Diretta: il flusso luminoso è diretto verso il basso (efficienza tra il 90% e il 100%).
  • Semi-diretta: è in gran parte verso il basso (tra il 60% e il 90%) e in parte verso l’alto (tra il 10% e il 40%).
  • Mista: flusso distribuito uniformemente verso il basso (tra il 40% e il 50%) e verso l’alto (tra il 50% e il 60%).
  • Semi-indiretta: è prevalente verso l’alto (tra il 60% e il 90%).
  • Indiretta: le prestazioni sono basse e la visione non è molto chiara. L’illuminazione va verso l’alto (dal 90% al 100%).

Benefici di una buona illuminazione

Una buona illuminazione influenza positivamente o negativamente il rendimento visivo di una persona. Questo può avere conseguenze  di diverso tipo, specialmente dipendendo dal tipo di ambiente. Ad esempio in un ufficio, può influire anche sulla produttività dei singoli lavoratori. Invece la giusta illuminazione di una casa regala comodità e una migliore qualità della vita domestica.

Oggi viene posta sempre più attenzione all’uso della luce naturale e al modo in cui farla entrare nell’ambiente domestico. Questa deve essere correttamente combinata con la luce artificiale. Una casa male o poco illuminata, oltre a non essere valorizzata, è anche un ambiente meno piacevole.